Mi chiamo Pierre Burri-Wittke e sono cresciuto nella Svizzera francese. Ho studiato informatica e per programmare usavo un supercomputer VAX 11/750 della Digital (DEC). All'epoca non c'erano ancora né interfacce grafiche né mouse. Per inserire i dati c'erano solo piccoli terminali neri con una tastiera e una sequenza di comandi.
Fin dall'inizio sono stato un appassionato amministratore e utente Linux. Il mio primo Linux è stato SuSE 5.1 nel 1997. Ai tempi si poteva ancora trovare in libreria in una confezione con diversi CD.
Linux mi offriva qualcosa di simile al supercomputer, ma per uso domestico!
Dal 2000 al 2004 ho insegnato il sistema operativo GNU/Linux in diversi istituti di formazione a Berlino.
Successivamente ho lavorato, e continuo a lavorare, come web designer e web programmatore con il CMS open source Joomla! Per il web design ho lavorato principalmente con macOS, ma sotto il cofano di macOS c'è in origine BSD, un sistema operativo simile a Linux e in un terminale i comandi sono gli stessi ;-)
Per i miei clienti web, dal 2002 gestisco un server dedicato Linux con Debian e virtualizzazione Xen sotto il nome linux-age.com.
Oggi mi interessa ancora di più Linux, anche per motivi di privacy. GNU/Linux è diventato molto facile da usare e rappresenta una vera alternativa ai sistemi operativi commerciali più diffusi.
Altre cose che mi piacciono di Linux:
Riparazione e ricondizionamento di dispositivi
Sono anche un fan delle riparazioni (ad es. ifixit.com) e dei dispositivi di seconda mano o ricondizionati (ad es. refurbed.it). Perché comprare sempre dispositivi nuovi quando quelli vecchi possono ancora funzionare bene?
Sostituzione della batteria
Sostituire una batteria dovrebbe essere facile. Purtroppo al momento non è ancora così. Tuttavia, cercando online, si trovano sempre più smartphone e alcuni notebook (ad es. Tuxedo Computers e Framework) in cui la batteria è facile da sostituire.
E... per finire:
mi piace un sacco tostare il caffè a casa e gustarlo fresco, super aromatico! Il profumo riempie tutta la casa e arriva fino al mio ufficio... Non è un caso che il mio Tux abbia una tazzina da caffè in mano 😉